ThunderCats Lion-O Battle Version – BDS Art Scale Statue 1/10 20 cm

Nella tana del suo più grande acerrimo nemico, il capo guerriero dei sopravvissuti della sua razza si oppone forte e feroce al potere del suo malvagio sacerdote avversario, brandendo nella mano destra la possente Spada dei Presagi, un’arma unica, capace di richiamare tutti i suoi Thunderian alleati quando è in pericolo, di dargli la cosiddetta “Vista”. Beyond Sight”, per vedere se c’è pericolo oltre la sua visione, e di sparare potenti esplosioni di energia. Il potere viene da una pietra incastonata nell’elsa della spada, il più grande simbolo del suo popolo, il mistico Occhio di Thundera. Alzando il suo braccio sinistro, si protegge con il Claw Shield, un guanto utilizzato per la difesa e attacco, funzionando sia come scudo che come arma, con molte caratteristiche come sparare rampini, gas fumogeni, ecc. Seguendo il loro codice di giustizia, verità, onore e lealtà, gli Iron Studios presentano la statua “Lion-O Battle Ver – Thundercats – BDS Art Scale 1/10”, il monarca della stirpe dei leoni Thundera in una nuova versione in posa da combattimento, sopra una base delle scale di roccia scura che ricordano l’interno della sinistra Piramide Nera dello stregone Mumm-Ra, l’Eterno. Figlio di Claud-Us, il sovrano del pianeta Thundera, Lion-O era ancora un ragazzo quando entrò nell’ammiraglia di fuga prima della distruzione del suo pianeta condannato. Seguito dal suo mentore, il saggio Jaga, e da un gruppo di nobili che hanno giurato di servire il giovane signore conosciuto come i ThunderCats, gruppo formato da Panthro, lo specialista in meccanica, tecnologia avanzata e maestro delle arti marziali; Tygra, scienziato e architetto, secondo al comando del gruppo; il guerriero Cheetara; i figli Willy Kat e Willy Kit; e Snarf, una sorta di baby sitter del giovane principe incaricato di prendersi cura di Lion-O. Nella fuga, la sua flotta fu attaccata dai nemici dei Thunderiani, i Mutanti di Plun-Darr, provocando danni all’ammiraglia. Il vecchio guardiano di Lion-O, Jaga, si offre di pilotare la nave e portarli in salvo sul pianeta di destinazione chiamato Terza Terra. Jaga lo fa perché il viaggio dura molti decenni, ma già a destinazione, quando i ThunderCats sveglio dalle capsule di sospensione, Lion-O scopre che la sua capsula ha funzionato male e non ha impedito il suo invecchiamento, risvegliandosi nel nuovo mondo non come il bambino che era, ma nel corpo di un adulto. Con l’aiuto di indigeni amichevoli, i ThunderCats costruiscono la loro nuova casa e quartier generale, la tana del gatto, ma presto Lion-O scopre che questo nuovo pianeta sarà un luogo di molte sfide e minacce, affrontando sia i suoi vecchi nemici mutanti che stanno cercando per l’Occhio di Thundera e il sacerdote demone mummificato chiamato Mumm-Ra. Per questo motivo, deve maturare velocemente, guidato dallo spirito di Jaga, con l’aiuto degli insegnamenti dei ThunderCats. Sviluppata da Rankin/Bass, basata sui personaggi creati da Tobin “Ted” Wolf, ThunderCats è stata una serie animata di grande successo negli anni ’80, con 130 episodi divisi in tre stagioni. La serie racconta le avventure di un gruppo di felini umanoidi sopravvissuti al pianeta Thundera, in un mix di fantascienza e fantasy. Già disponibile per il pre-ordine, rivelato in prima persona durante l’Inside Iron Studios Day di maggio, dai un’occhiata alle altre versioni future di Iron Studios usando Sight Beyond Sight sui loro social media.